Il palazzo si colloca al civico 97 di via Dante, una delle arterie principali della città in epoca medievale, in quanto via preferenziale di collegamento tra Padova e il suo interland.

L’edificio presenta due piani fuori terra composti da piano terra, mezzanino e mansarda.

Il piano terra è corredato da un portico a cinque arcate a sesto ribassato poggianti su plinti con capitelli di tipologia “scantonati fogliati”. In origine gli archi erano a tutto sesto e vennero ribassati per ricavare un ulteriore piano abitativo: il mezzanino. Al centro della facciata si vedono le tracce di un arco molto alto impostato su blocchi squadrati in pietra e con l’estradosso decorato con un mascherone. A destra della facciata si intuisce la presenza di un arco tamponato forse inerente al portico originale di cui rimane la traccia della ghiera a tutto sesto in mattoni. Nel sottoportico vi sono quattro porte di forma rettangolare e le finestre del mezzanino.

Il primo piano presenta un balcone su cui si sviluppano due monofore rettangolari e una porta-finestra a tutto sesto con mascherone al centro dell’estradosso e stipiti superiori aggettanti. Accanto al poggiolo si aprono a sinistra due finestre e a destra una monofora con cornice aggettante. Fra queste, si riconoscono le tracce di finestre tamponate in antico. La mansarda è caratterizzata da cinque aperture rettangolari.