Palazzo residenziale di grandi dimensioni costruito probabilmente nel corso del XII secolo.
L’edificio presenta tre piani fuori terra, se si escludono alcune aperture del mezzanino tra un piano e l’altro. Il volto della Malvasia poggia su una poderosa base in trachite ed è composto da un arco a centro ribassato, corrispondente all’originale volto in pietra bianca successivamente sostituito.
Secondo lo Zuliani l’edificio sarebbe composto da più stabili e soltanto dal 1200 il palazzo
definisce la propria forma con l’arco a sesto acuto, la suddivisione in due piani e
l'inserimento delle bifore al piano superiore.
La facciata sud e la facciata nord del palazzo presentano elementi architettonici molto simili con monofore e bifore riccamente decorate, alcune probabilmente ritoccate agli inizi del XX secolo.
Al Quattrocento si ascrivono l’aggiunta di monofora e trifora trilobata, mentre sarebbe della fine del secolo la trifora lombardesca.